05 marzo 2007

il libro più bello è sempre il proprio

Ho altresì notato che le manifestazioni patriottiche vi distolgono irrimediabilmente da questioni inderogabili, qual è la polverizzazione del pianeta. Mentre stavate dormendo, infatti, un team di scienziati nord americani sballati ha presentato una pergamena di pubbliche scuse per aver fermamente creduto e professato che la colla originariamente utilizzata per dare una forma vagamente rispettabile agli agglomerati di terre emerse fosse prima la bava delle cozze, e poi le catenelle di zucchero, simili a quelle variopinte indossate dai bambini, assemblate da un fantomatico batterio umido. Vuoi per negligenza, vuoi per le recenti scoperte degli aspetti benefici della pratica dell'osservare il soffitto, o il cielo, durante i pomeriggi liberi, gli esperimenti che avrebbero dimostrato l'effettiva esistenza di tali sostanze, nonchè quella attuale (consideratesi oramai obsolete le testimonianze ricavate da bestiari del tardo medioevo) dei loro presunti mollicci produttori, è stata da sempre soggetto di unanimi procrastinazioni fino al giorno in cui il mondo non s'imbattè nella crisi delle cave di ghiaia, e l'offerta di quest'ultima cominciò a superare largamente, e per la prima volta nella storia dell'uomo, la domanda.
Rendendosi conto delle disastrose conseguenze del loro torpore, gli scienziati nord americani hanno istituito una nuova organizzazione che permetta ad ogni cittadino terrestre di ottenere la proprietà di un'isola, semplicemente annunciadola ad alta voce ed esponendo una bandierina con l'emblema prescelto, a partire dal giorno in cui la frammentazione delle terre giungerà alla situazione di stallo. A quel momento, che giungerà fra non più di quindic'anni, ogni frammento di terra emersa avrà un'estensione approssimativa non superiore ai 7 kmq, e di sicuro ve ne sarà per tutti.
Anche se questa notizia dovesse essere cogliervi di sorpresa, sono sicura che non avrete neppure da concederle chissà qual preoccupazione, visto che avete passato gli anni della giovinezza e della maturità pensando a quali libri e quali dischi vi portereste appresso. Per me non ho dubbi, porterei Assalonne, Assalonne! per iniziare e finire ogni giornata con delizia, così come farei ora se non avessi come base una stanza sulla strada più trafficata della città.
Nel caso a qualcuno venga l'idea discutibile di prenderlo come un consiglio, mi permetto di raccomandare, come supplemento alla lettura non sempre di immediato metabolismo, la mappa, la genealogia, ma soprattutto questo efficace ed indispensabile sunto della trama.

1 Commenti:

Anonymous Anonimo dice...

secondosigillo dice che non riesce a venire in questo blog per motivi di pornografia... quindi ho pensato di farci un salto.

14:18  

Posta un commento

<< Home


Powered by Blogger